Stefano Del Degan – Vita
L’essere mortale ha omesso l’idioma del silenzio, lasciando la via del cuore.
L’essere mortale ha omesso l’idioma del silenzio, lasciando la via del cuore.
Non credo esistano domande senza alcuna risposta; credo, piuttosto, che a volte non sia necessario cercarle, perché esse sono un sussurro di vita che chiede solo di essere vissuto. È solo così che alcune risposte si svelano. Come una virgola colorata posta in un immenso disegno, che solo alla fine riusciremo a vedere nella sua completezza e in tutti i suoi grandi e minuscoli “perché” riuniti, a formare il senso delle cose. A dare un senso ad ogni cosa.
La vita non ha un significato suo, sei tu che devi attribuirglielo.
Come posso darmi delle risposte, se sono dentro alle cose che faccio?
Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
A volte quando la vita non ha senso e sembra non aver più nulla da darti, ti regala un ultimo sogno.
La nostra vita può cambiare da un attimo all’altro, tutto dipende da ciò che ci accade, positivo o negativo. Ci affanniamo a rincorrere quel che desideriamo e non apprezziamo quello che abbiamo. E il tempo fugge.