Stefano Del Degan – Vita
Nella “moderna” cultura del presente, l’essere mortale deve portarsi il cielo sulle spalle.
Nella “moderna” cultura del presente, l’essere mortale deve portarsi il cielo sulle spalle.
Guarda dalla finestra, guarda l’aria, non le miserie!
Un giorno ti svegli e ti rendi conto che niente va come vorresti, che tutto ciò che gira intorno a te è sbagliato, che vorresti partire e non tornare, iniziare un’altra vita lontana da tutto e tutti, e chi ti dice che sarebbe migliore quella vita, e chi ti dice che non sei tu che pretendi troppo e che, in realtà, hai tutto ciò di cui hai bisogno ed è solo la tua voglia di strafare che ti atterra, quando ti svegli al mattino ringrazia per ciò che hai, anche se non è molto, troppe persone vorrebbero avere quello che hai tu e tu neanche ti rendi conto della grande fortuna che hai avuto.
Corri corri che prima o poi ti acchiapperò, disse la Morte alla Vita.
Mi hanno accusato di predicare bene e razzolare male, ma la realtà è che cerco di predicare bene razzolando in troppi campi.
Dovrei passare tutta la vita a pensare alle cose che ho, alle cose che vorrei, al modo di raggiungerle e poi a come difenderle. Ma io non so cosa avevo prima, e non so quello che ho adesso.
Chi sceglie di vivere, fa ciò che sente sempre. Ama la vita, i suoi scalini, le vittorie e le sconfitte, sempre e comunque perché non ama rimpiangere.