Stefano Gentilini – Anima
Le fratture dell’anima, in musica, si chiamano dissonanze. Sembrano “errori”, invece sono colori nuovi.
Le fratture dell’anima, in musica, si chiamano dissonanze. Sembrano “errori”, invece sono colori nuovi.
Giovanni grida solo per la via: “Fermatevi, parliamo di poesia!?”,ma tutti vanno avanti contano i contanti, minaccian di chiamarla polizia. Soldi pesanti, d’oro colato, questo paese s’è indebitatosoldi di piombo, soldi d’argento, sono rimasti sul pavimentoe la poesia, cosa leggera persa nel vento s’è fatta preghierasi spreca la luce, si passa la cera, sopra il silenziodi questa galera.
E arriva sempre quel tempo per l’anima di spiegare le ali e riprendere a volare…
Non importa la provenienza, gli occhi parlano un linguaggio universale, quello dell’anima e per comprenderlo…
La lacrima è un segreto.
Scrivere è come togliere i vestiti dalla propria anima e mostrarsi nudi agli altri.
Nella follia io trovo spesso l’anima mia.