Stefano Gentilini – Filosofia
L’apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
L’apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
L’effetto placebo è un frutto acerbo, è in questo frutto che matura, nel futuro l’autocura.
La perfezione non esiste in quanto divina, mentre l’imperfezione sussiste in quanto umana, quindi la ricerca della perfezione è ammirevole, ma la sua personificazione e’solo riprovevole in quanto nevrotica!
Nella vita bisogna scegliere: essere ignoranti e condurre una vita felice all’ombra della conoscenza, oppure divenire l’ombra e condurre una vita di altezze infelici. Quanto più grande è l’albero che genera l’ombra, tanto più grande è l’ombra che ospita l’ignoranza.
La speranza ci da la forza di rialzarci, ma è la convinzione che ci permette di andare avanti.
Nel mio presente, come nel mio sempre, traggo forza nel considerare il bisogno degli altri, ignorando i miei.
La parola: quell’innato strumento che eleva l’essere umano dagli animali limitandolo rispetto ad essi.