Stefano Gentilini – Frasi Sagge
Meglio vivere di una finta felicità che di una vera infelicità.
Meglio vivere di una finta felicità che di una vera infelicità.
Non trovate risposte inutili a questioni inutili, non fate altro che moltiplicare il numero di domande inutili… limitatevi a pensare che esiste una risposta a tutto e considerate quindi “tutto” come unica risposta. Datevi un po’ di tregua… date priorità a ciò che è veramente importante, attuale e concreto… credo che per la stupidità e la filosofia ci sia tempo.
Intellettualoidi amanti di termini vaporosi e vuoti di anima, che concepiscono frasi strutturate. Ironici come un lavandino e possessori di un senso dell’umorismo pari a quello di un feltrino perso tra batuffoli di polvere. Scrivono “ispirandosi a…” e riempiono il loro ego vantando la conoscenza di questo o quel letterato. Solitamente saccenti censori degli umani sentimenti, così banali per menti raffinate come le loro, e sono talmente convinti che il libro sia vita, che dimenticano che la vita è fuori dai libri, e che se non si confrontano con le umane miserie, fino a sprofondare talvolta anche nel patetismo, potranno conoscere mille letterati, ma non sapranno mai conoscere sé stessi.
L’aforisma è come un regalo: alla fine è il pensiero quello che conta.
Mio nonno redarguiva i bambini quando erano troppo vivaci dicendo: “Non fate chiasso che all’Università di Padova devono studiare”.
Anche l’uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
Lo so di non essere nessuno, ma sono nessuno dell’essere nessuno di qualcun altro.