Stefano Gentilini – Stati d’Animo
La pensiamo spesso allo stesso modo, anche se alla fine non siamo altro che due linee parallele che si guardano e che non si incontreranno mai, nonostante la stessa direzione.
La pensiamo spesso allo stesso modo, anche se alla fine non siamo altro che due linee parallele che si guardano e che non si incontreranno mai, nonostante la stessa direzione.
I sentimenti fanno male, fanno bene, fanno vivere!
La mia fiducia nei confronti di certe persone ora è pari a zero.
L’Odio è seminato nella mente del mortale che non abita consapevolmente l’Essere.
Il cercare di comprendere le cose che ti detta il cuore, a volte può distruggerti, perché mette in conflitto anche il tuo capire.
Fatta di fiori e rami, ché la carne mi cade per strada a brandelli sotto i colpi della vita. Sono la mia natura selvaggia, la mia soglia matrigna, l’indisponente, l’odiato, lo scherno, l’invidia per braccia e gambe che gesticolano e camminano normalmente. Ho le stampelle attaccate agli occhi per non cadere difronte alle immagini mentali che proiettano ricordi e li introiettano ancor più, relegandoli su un letto antidecubito, ché troppe volte mi hanno lacerato, aprendo le piaghe nella membrana sottilissima di emozioni e memoria. Profumo d’essenza di fiori di loto e ninfee sul pelo d’acqua di stagno che genera muschio sulle pareti umide di archetipi immaginifici, astratti, confusi.
Gli scrupoli temono la luce e il rumore, ecco perché vengono a visitarmi di notte.