Stefano Gentilini – Stati d’Animo
Spesso c’è più solitudine su una panchina occupata, che su una panchina vuota.
Spesso c’è più solitudine su una panchina occupata, che su una panchina vuota.
Tutte le piogge annunciano un cambiamento. Piove anche dentro di noi, si scatenano temporali dopo i quali nulla sarà come prima. Ma passata la tempesta, lascia entrare i raggi del sole e la tua anima potrà rifiorire.
Sono fiero di me perché non ho mai amato per gioco, ne illuso per convenienza. Sono fiero di me perché non ho molto ma ho me stesso e so di valere e tanto. Sono fiero di me, perché quando dico “Ti dono me stesso” non accetto mai che mi si dica: “Non mi basta”!
Puoi credere di volare, se le tue mani disegnano nel cielo.Puoi credere di esistere, se i tuoi sensi sono allineati con l’orizzonte.Puoi credere di sognare, se la tua mente disegna colori.Puoi credere tutto questo, se per un attimo ascolti il silenzio.
A volte mi scoraggio… succede, non sono perfetto.Nessuno lo è.Anche il più valoroso guerriero deve fermarsi per bere e riposare… non è un Dio, lui è un uomo con un’armatura, bella o brutta che sia, è un’armatura.
Fisso il vuoto colpito da quel bellissimo tramonto e la mia anima inizia a vagare sul suo sentiero, ascoltando il rumore delle onde del mare che mi donano tranquillità, pace, per cercare di ritrovare la mia parte perduta.
Le persone spesso sono brave a farti sentire sbagliato. Ma cosa ne sanno loro del tuo dolore, delle tue scelte. Prima di permettere a qualcuno di farti sentire “niente” permetti a te stesso principalmente di “Essere”!