Stephen King – Frasi Sagge
Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso, e la fortuna di non fare troppe cazzate.
Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso, e la fortuna di non fare troppe cazzate.
Ecco che l’uomo nero si volgeva verso di lui e Nick era terribilmente spaventato. Quella creatura, qualunque cosa fosse, non faceva miracoli gratis…. se ti inginocchi e mi adori. E Nick si mise le mani sul viso perché lui le avrebbe volute, tutte quelle cose che la nera forma d’uomo gli aveva mostrato da quell’alto luogo deserto: città, tesori, donne, potere. Ma soprattutto avrebbe voluto sentire il suono estatico delle sue unghie sulla camicia, il ticchettio di una pendola in una casa vuota dopo mezzanotte e il suono segreto della pioggia. Ma la parola che disse fu: no.
Puoi lamentarti perché le rose hanno le spine, o puoi essere felice, perché le spine hanno le rose.
Persino la bellezza del corpo più perfetto è opaca, se non c’è nell’anima una luce che la fa brillare.
Tu non puoi riconoscere agli altri l’intelligenza che non hai, hai troppa cura di te stesso e non puoi sminuirti!
La determinazione e la sicurezza di sé ci portano spesso a imboccare le strade sbagliate, ma è altrettanto vero che in altre tante occasioni ci portano a raggiungere traguardi incredibili.
Prendere consapevolezza delle delusioni non sempre risulta facile…Chissaà se solo dinanzi la verità, riusciamo ad essere meno ipocriti e più razionali.
Ecco che l’uomo nero si volgeva verso di lui e Nick era terribilmente spaventato. Quella creatura, qualunque cosa fosse, non faceva miracoli gratis…. se ti inginocchi e mi adori. E Nick si mise le mani sul viso perché lui le avrebbe volute, tutte quelle cose che la nera forma d’uomo gli aveva mostrato da quell’alto luogo deserto: città, tesori, donne, potere. Ma soprattutto avrebbe voluto sentire il suono estatico delle sue unghie sulla camicia, il ticchettio di una pendola in una casa vuota dopo mezzanotte e il suono segreto della pioggia. Ma la parola che disse fu: no.
Puoi lamentarti perché le rose hanno le spine, o puoi essere felice, perché le spine hanno le rose.
Persino la bellezza del corpo più perfetto è opaca, se non c’è nell’anima una luce che la fa brillare.
Tu non puoi riconoscere agli altri l’intelligenza che non hai, hai troppa cura di te stesso e non puoi sminuirti!
La determinazione e la sicurezza di sé ci portano spesso a imboccare le strade sbagliate, ma è altrettanto vero che in altre tante occasioni ci portano a raggiungere traguardi incredibili.
Prendere consapevolezza delle delusioni non sempre risulta facile…Chissaà se solo dinanzi la verità, riusciamo ad essere meno ipocriti e più razionali.
Ecco che l’uomo nero si volgeva verso di lui e Nick era terribilmente spaventato. Quella creatura, qualunque cosa fosse, non faceva miracoli gratis…. se ti inginocchi e mi adori. E Nick si mise le mani sul viso perché lui le avrebbe volute, tutte quelle cose che la nera forma d’uomo gli aveva mostrato da quell’alto luogo deserto: città, tesori, donne, potere. Ma soprattutto avrebbe voluto sentire il suono estatico delle sue unghie sulla camicia, il ticchettio di una pendola in una casa vuota dopo mezzanotte e il suono segreto della pioggia. Ma la parola che disse fu: no.
Puoi lamentarti perché le rose hanno le spine, o puoi essere felice, perché le spine hanno le rose.
Persino la bellezza del corpo più perfetto è opaca, se non c’è nell’anima una luce che la fa brillare.
Tu non puoi riconoscere agli altri l’intelligenza che non hai, hai troppa cura di te stesso e non puoi sminuirti!
La determinazione e la sicurezza di sé ci portano spesso a imboccare le strade sbagliate, ma è altrettanto vero che in altre tante occasioni ci portano a raggiungere traguardi incredibili.
Prendere consapevolezza delle delusioni non sempre risulta facile…Chissaà se solo dinanzi la verità, riusciamo ad essere meno ipocriti e più razionali.