Stephen King – Libri
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.
Il mare – vide il barone sui disegni dei geografi – era lontano. Ma soprattutto – vide nei suoi sogni – era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte – disumano e nemico – meraviglioso. E poi era colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti – era l’altro mondo.
Non c’è trappola più mortale di quella che ci prepariamo da soli.
Essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c’è più. È una cosa che ci resta dentro, nella pelle.
Come libri al vento, sfogliati con noncuranza dal mondo, ingialliti e ricamati dal tempo, pagine intrise d’incanto, in attesa del lettore attento.
Ogni volta che si apre un libro prende il volo un sogno sempre nuovo che ci conduce su sentieri fantastici dove ritroviamo frammenti perduti.
Claudia: “cos’è che ti tormenta? Cos’è che ti ha sempre tormentato?” Mi chiese gentilmente ma non abbastanza.Louis: “ho bisogno di te! Non posso sopportare l’idea di perderti!”