Stephenie Meyer – Frasi d’Amicizia
Sai Jacob, se non fosse che siamo nemici giurati e che ti piacerebbe rubarmi la mia unica ragione di vita, penso che mi andresti a genio.
Sai Jacob, se non fosse che siamo nemici giurati e che ti piacerebbe rubarmi la mia unica ragione di vita, penso che mi andresti a genio.
Il vero amico ti ascolta in silenzio e ti fa sfogare, il vero amico se piangi ti sostiene e vede una grande dignità in quelle tue lacrime, un vero amico ti cerca non si dimentica di te, un vero amico sa quando ti deve spronare e quando ti deve coccolare, un vero amico poche persone lo possiedono perché tutti dicono sono un vero amico, ma pochi lo sono.
Ognuno vede l’amore con diverse sfaccettature che alla fin fine esprime come fanno tutti.
Auguro a tutti i miei amici di avere un po’ di fortuna, non parlo di soldi o di ricchezza, ma di amore e serenità, perché con questi siamo già ricchi di sentimento.
Le finte compagnie non hanno valore, ma quelle vere con cui ha la fortuna di dividere tempo, risate, gioie e a volte anche dolore riempiono la vita di milioni di stelle e colori.
La scacchiera di Jorge. Il modo in cui me la tese. Un modo che è solo suo. Non conosco nessuno che riesca a imporsi così. Un imporsi cui per nulla al mondo vorrei sottrarmi. Con le sue mosse che ti mettono con le spalle al muro quando si gioca a scacchi. Che cosa voleva riparare?Ma soprattutto è giusto dire: voleva riparare qualcosa? Non ha detto: “Mi hai frainteso a proposito di Estefania”. Ha detto: “Pensavo allora che potessimo parlare di tutto quello che ci passava per la mente. Ci eravamo sempre comportati così, non ti ricordi più?”.Dopo quelle parole per pochi secondi, pochi secondi appena, ho pensato che avremmo potuto ritrovarci.È stata una sensazione ricca di calore, meravigliosa. Ma si è estinta ben presto. Il suo naso enorme, le borse sotto gli occhi, i denti anneriti.Un tempo quel volto era stato dentro di me, una parte di me. Adesso rimaneva al di fuori, più estraneo del volto di un estraneo che non fosse mai stato dentro di me.È stata una tale lacerazione nel mio petto, una tale lacerazione.
Non mi sento mai sola, perché ho te amica di ogni stagione, di tutte le stagioni, anche di quelle della vita.