Stephenie Meyer – Frasi d’Amore
Sei intossicata dalla mia presenza.
Sei intossicata dalla mia presenza.
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Nessun amore deve diventare l’aria che respiriamo, altrimenti ci mancherà spesso l’aria, ma noi dobbiamo…
Non esistono stagioni per coltivare passioni, nascondere emozioni.
Non riuscivo a staccare lo sguardo dal volto di Edward. Lo fissavo e desideravo più…
Ti prego, amami poco, così mi amerai a lungo.
Noi che vediamo eppur taciamo, sentiamo e coltiviamo in quegli spazi di tempo dove incateniamo le nostre anime tra amore e parole. Silenti in un mondo dove chi crede ad un’emozione regala l’utopia di un battito di tamburo, che fa tremare ancora le corde dimenticate di un cuore malato di solitudine!
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Nessun amore deve diventare l’aria che respiriamo, altrimenti ci mancherà spesso l’aria, ma noi dobbiamo…
Non esistono stagioni per coltivare passioni, nascondere emozioni.
Non riuscivo a staccare lo sguardo dal volto di Edward. Lo fissavo e desideravo più…
Ti prego, amami poco, così mi amerai a lungo.
Noi che vediamo eppur taciamo, sentiamo e coltiviamo in quegli spazi di tempo dove incateniamo le nostre anime tra amore e parole. Silenti in un mondo dove chi crede ad un’emozione regala l’utopia di un battito di tamburo, che fa tremare ancora le corde dimenticate di un cuore malato di solitudine!
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.
Nessun amore deve diventare l’aria che respiriamo, altrimenti ci mancherà spesso l’aria, ma noi dobbiamo…
Non esistono stagioni per coltivare passioni, nascondere emozioni.
Non riuscivo a staccare lo sguardo dal volto di Edward. Lo fissavo e desideravo più…
Ti prego, amami poco, così mi amerai a lungo.
Noi che vediamo eppur taciamo, sentiamo e coltiviamo in quegli spazi di tempo dove incateniamo le nostre anime tra amore e parole. Silenti in un mondo dove chi crede ad un’emozione regala l’utopia di un battito di tamburo, che fa tremare ancora le corde dimenticate di un cuore malato di solitudine!