Stephenie Meyer – Libri
Non desideravo altro che restare con il mio eterno salvatore.
Non desideravo altro che restare con il mio eterno salvatore.
Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna. Molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità…Poi hai attraversato il cielo come una meteora. All’improvviso, tutto ha preso fuoco: c’era luce, c’era bellezza. Quando sei sparita la meteora è scomparsa dietro l’orizzonte e il buio è tornato. Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati. Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso.
“L’ultima cosa che si decide quando si scrive un libro” osserva Pascal “è che cosa mettere all’inizio”. Così, dopo aver scritto, raccolto e ordinato queste strane storie, dopo aver scelto un titolo e due epigrafi, devo ora chiedermi che cosa ho fatto, e perché.
Prima o poi, l’oceano del tempo ci restituisce i ricordi che vi seppelliamo.
Smettila di innamorarti del buono del libro, quello gentile e amabile, perché alla fine, sarà quello che farà concludere il romanzo.
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come fanno gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.
Tutto quello che ci incanta, ci guida e protegge altresì. Appassionatamente ossessionati da quel che amiamo la magia spiana la strada innanzi a noi, abbatte le norme, non sente ragioni e dissensi, ci porta con sè oltre abissi, paure, dubbi. Senza il potere di questo amore, noi siamo barche alla bonaccia della noia, in mari che son mari di morte.