Steven Spielberg – Personaggi famosi
Prima di iniziare a dirigere un nuovo film, do sempre un’occhiata a 4 pellicole: “I sette samurai”, “Lawrence d’Arabia”, “La vita è una cosa meravigliosa” e “Sentieri selvaggi”.
Prima di iniziare a dirigere un nuovo film, do sempre un’occhiata a 4 pellicole: “I sette samurai”, “Lawrence d’Arabia”, “La vita è una cosa meravigliosa” e “Sentieri selvaggi”.
È il più maledetto, perché neanche l’alcol e la droga gli fanno effetto e lo rendono meno infelice.
E il verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare tra noi, così l’uomo da gran carnivoro qual è lo sta divorando.
Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi.
L’istinto della fuga esisterà sempre: anche se Pascal consigliava di passare la vita in una stanza.
Il complimento è la veste elegante dell’invidia.
E mi ricordo, tra l’altre, che nella Biblioteca Ambrosiana, datomi in mano dal bibliotecario non so più quale manoscritto autografo del Petrarca, da vero barbaro Allobrogo, lo buttai là, dicendo che non me n’importava nulla.