Susan Randall – Anima
L’anima vola altre i confini si perde nello spazio universale, canta balla, sorride, e ritorna in se allegra e leggera come una piuma.
L’anima vola altre i confini si perde nello spazio universale, canta balla, sorride, e ritorna in se allegra e leggera come una piuma.
Per troppo tempo ho messo in catene la mia anima, le ho tarpato le ali… voleva volare, non glielo ho permesso.La tenevo ancorata talmente stretta al bisogno di ricevere l’approvazione altrui, che non ascoltavo più il suo grido di ribellione.Dov’era finito il rispetto per me stessa?Dovevo riprendermelo… l’ho fatto, e solo così ho potuto pretenderlo dagli altri.
Fino a quando sarà il denaro il valore primario per gli uomini, non ci sarà…
Solo quando non sono un’imposizione ma una scelta i silenzi avvolgono l’anima con autentico affetto.
Vi sono dolori crudeli annidati nel profondo, che – come spettri – tornano periodicamente ad infestare le stanze dell’anima.
Ogni volta che sorridi, spalanchi una finestra sull’anima.
Credo che non ci dobbiamo preoccupare eccessivamente del nostro corpo, un giorno ci tradirà, ci abbandonerà, non riconoscerà più le nostre attenzioni. Ecco perché credo in una energia immateriale che tutti possediamo, per qualcuno è l’anima, per altri lo spirito: qualunque sia il suo nome abbiatene cura, perché possediamo qualcosa di incorruttibile, di immortale che continuerà a vagabondare negli infiniti spazi inesplorati ai corpi. È in questo mistero che lasceremo per sempre il nostro segno il nostro vissuto la nostra storia.