Susan Randall – Anima
Non è mai lontano quel che è vivo nell’anima.
Non è mai lontano quel che è vivo nell’anima.
Prima hai nutrito la mia mente, poi il mio corpo ed infine immensamente la mia anima.
L’unica cosa che la mia anima chiede è di essere libera, libera di esprimere quello che sente, quello che c’è dentro di lei. Vuole uscire, volare, si sente imprigionata nei pensieri, quei pensieri che gli fanno mancare il respiro. La mia anima vuole volare, volare verso il alto, vuole essere libera, mi chiede solo di scrivere quello che lei prova, quello che lei sente in ogni momento, perché lei sente il mio cuore battere sempre più forte, e sente che sono viva e con tanta voglia di vivere ogni momento.
Si può essere santi, si può essere vergini, si può essere mediocri, si può essere…
La mia figura è un’acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell’aria.
Se è peccato amare l’impossibile, lasciatemi morire nel mio peccare!
Oggi ho bisogno di indossare una maschera, mi chiedi perché? Per nascondere il dolore, la delusione di una vita, fatta di menzogne!