Susan Randall – Figli e bambini
Un giorno quando sarò grande sognerò d’esser ancora bambina!
Un giorno quando sarò grande sognerò d’esser ancora bambina!
Lasciate che i fanciulli vengano a me.
Il tempo è come un orologio, il suo ticchettio è silenzioso ma passa in fretta, per cui dimentica il passato e vivi il presente. Il tempo scorre e scorre in fretta!
Esci dalla mia mente, ed entra nella mia anima.
Quando sei sola è che i ricordi prendono forma, quanti, quanti ricordi, belli brutti, e rimpianti? No, nessun rimpianto o forse si!? Forse, quel forse che ti chiedi, chissà se avessi scelto diversamente chissà se la mia vita avrebbe preso un altra strada ed ora resta quel chissà sospeso nei ricordi del chissà se avessi preso un altra strada, chissà! E muore nell’anima quel chissà, e non esiste chissà se, esiste adesso, tu e la tua vita, fatta di ricordi!
Lontano dagli occhi,ma mailontano dall’anima.
Avevo nella mia vita un fiore che profumava d’amore. Avevo la rosa più bella, avevo te mamma. Adesso mi resta solo profumo di te e un ricordo meraviglioso di quella rosa senza spine ti amo mamma, sei la vita mia.