Susan Randall – Figli e bambini
Quanto vorrei un attimo, un solo attimo tornare bambina, dove le lacrime erano un ginocchio graffiato, dove una lacrima era asciugata da un bacio paterno! Come vorrei!
Quanto vorrei un attimo, un solo attimo tornare bambina, dove le lacrime erano un ginocchio graffiato, dove una lacrima era asciugata da un bacio paterno! Come vorrei!
Non ho mai creduto all’infanzia come all’età della spensieratezza.
Forse è così. I genitori risultano regolarmente inadatti, incapaci a risolvere questioni che loro stessi hanno scatenato nei figli. Sempre fuori tempo. Eppure a quei figli, hanno dedicato la loro intera vita. È davvero così poco?
Lo ammetto sono una chioccia,troppo vi seguo,e a volta scoccia.(ai miei figli)
Quello che è bene per i bambini lo è anche per gli adulti, non il contrario.
Quando ero bambina chiesi a mia madre cosa fosse il “futuro” e mia madre rispose: “Il Futuro sei tu bambina mia”.Oggi mia figlia mi ha rivolto la stessa domanda e io… le fatto una carezza e l’ho abbracciata forte.
Nel mare vi è silenzio, ma vi è anche una grande voce che grida pace dei sensi quando il mondo fa rumore.