Susan Randall – Frasi d’Amore
Muore l’amore nell’abbandono dell’indifferenza!
Muore l’amore nell’abbandono dell’indifferenza!
Non ho bisogno di te… ne della tua follia… non ho bisogno di te e…
Ci sono amori che vivono d’attimi e in quegl’attimi, l’attesa diviene infinita.
Non v’è lacrima che sorriso non terga e pensiero non scorga; non v’è tristezza senza gioia che l’amor appaga; alcuna scusa o pentimento risanano un tormento che dal profondo lacera chi s’innamora!
La notte brilladi un cielo stellato,tu la mia stelladi un pensieroassolato.
L’angoscia dell’essere stati traditi fa spegnere la luce dell’amore.
Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.
Non ho bisogno di te… ne della tua follia… non ho bisogno di te e…
Ci sono amori che vivono d’attimi e in quegl’attimi, l’attesa diviene infinita.
Non v’è lacrima che sorriso non terga e pensiero non scorga; non v’è tristezza senza gioia che l’amor appaga; alcuna scusa o pentimento risanano un tormento che dal profondo lacera chi s’innamora!
La notte brilladi un cielo stellato,tu la mia stelladi un pensieroassolato.
L’angoscia dell’essere stati traditi fa spegnere la luce dell’amore.
Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.
Non ho bisogno di te… ne della tua follia… non ho bisogno di te e…
Ci sono amori che vivono d’attimi e in quegl’attimi, l’attesa diviene infinita.
Non v’è lacrima che sorriso non terga e pensiero non scorga; non v’è tristezza senza gioia che l’amor appaga; alcuna scusa o pentimento risanano un tormento che dal profondo lacera chi s’innamora!
La notte brilladi un cielo stellato,tu la mia stelladi un pensieroassolato.
L’angoscia dell’essere stati traditi fa spegnere la luce dell’amore.
Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.