Susan Randall – Frasi Sagge
A volte è meglio tacere, ed ascoltare, ascoltare il pensiero, un pensiero che lentamente matura!
A volte è meglio tacere, ed ascoltare, ascoltare il pensiero, un pensiero che lentamente matura!
Non bisognerebbe farsi influenzare né dalle scelte, così definite giuste, né da quelle, così definite sbagliate; ruminare mentalmente sulle scelte da compiere è solo procrastinare. Cosa poi sia giusto o sbagliato è difficile da distinguere, sicché sono queste etichette che identificano stati iniziali, ma l’evolversi, ma gli esiti, sono a noi sconosciuti; possiamo inferirli, ma non possiamo operare analisi certe. E se per una volta ci si abbandonasse all’improvvisazione, senza per forza collocarci a forza entro le briglie del giusto o sbagliato?
Persa in questo tempo senza tempo, dove l’attimo è un’eternità, e l’eternità è un attimo!
Siamo troppo piccoli per capire quanto è grande il mondo che ruota attorno a noi.Basta aprire gli occhi e guardare il cielo, per dimenticare ogni piccolo nostro problema!
Adesso so che la violenza è anche nel silenzio e qualche volta è invisibile a occhio nudo. La violenza è il tempo che risana le ferite, la sequenza irriducibile dei giorni, l’impossibile ritorno indietro. La violenza è quello che ci sfugge, che tace, che non si manifesta, la violenza è ciò che non ha spiegazione, che resterà opaco per sempre.
Stai attento a quello che ti chiede l’elemosina e ti chiama fratello ma fratello non ti è nemmeno di cuore. Solo colui che è buono veramente merita l’elemosina.
Chi poco pensa molto erra.