Susan Randall – Libri
Scrivo per non morire, scrivo per non smettere di respirare, scrivo per credere che ancora esiste quel che in realtà non esiste!
Scrivo per non morire, scrivo per non smettere di respirare, scrivo per credere che ancora esiste quel che in realtà non esiste!
Scrivo ciò che penso per non essere schiavo del mio inconscio.
Il mondo si estende tutt’intorno a voi: potete rinchiudervi in un recinto, ma non potete impedire per sempre al mondo di penetrarvi.
Il suicidio, non solo è un atto di vigliaccheria, ma è anche un atto di egoismo; pensa a come si sentirebbero i tuoi cari, se tu morissi. Gli causeresti un grande dolore. Pensi di liberarti dalle sofferenze della vita, ma non pensi a chi soffrirà per la tua morte, a coloro che ti amano, ai tuoi amici, ai tuoi genitori, ai tuoi parenti.
Avevo già perso troppo. Il destino aveva forse deciso di strapparmi gli ultimi brandelli di pace?
Un amore immenso le sgorgò dal cuore e dall’anima, si riversò dal corpo e li avvolse.
Bosch sapeva che la speranza era la linfa del cuore. Senza quella non c’era nulla, solo oscurità.