Susan Randall – Ricordi
Stai piangendo? No, mi è solo entrato un ricordo negli occhi.
Stai piangendo? No, mi è solo entrato un ricordo negli occhi.
Sono parte di me i ricordi legati a quelle persone che anche se adesso sono lontane hanno lasciato un segno dentro di me. Alcuni di loro mi hanno insegnato ad essere più forte. Altri a cosa vuol dire piangere e soffrire. Molti mi hanno fatto scoprire il valore di un momento condiviso, che anche se breve può restare immenso. Pochi invece mi hanno dimostrato che in tutti c’è qualcosa di buono, proprio perché troppo spesso mi hanno fatto vedere che l’unica cosa che abita certe persone è solo ed esclusivamente cattiveria!
Cosa ho capito oggi!? Che sono poche le persone su cui puoi appoggiarti nei momenti difficili della vita, e quelle poche persone, in primis sono io e poi le altre che restano in silenzio rispettando, quello che stai vivendo, poi c’è quella persona che ti lascia piangere e dice piangi io ti sto ascoltando!
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
Possiamo sostituire chi ci sta accanto, ma non siamo ingrado di sostituire un ricordo.
Il cielo registra in un suo rotolo ogni storia personale e la sintetizza nel DNA.
Perché è così facile sparire? E perché è cosi difficile restare? Due domande che non avranno mai una risposta!