Susan Randall – Sogno
Ci sono sogni di cui non vorresti mai svegliarti, per non guardare la faccia della realtà, una realtà egoista, una realtà priva di sensi.
Ci sono sogni di cui non vorresti mai svegliarti, per non guardare la faccia della realtà, una realtà egoista, una realtà priva di sensi.
A volte i nostri “sogni” più belli si possono tramutare in “incubi” senza nemmeno che ce ne accorgiamo, ma non è complicato comprenderlo, perché i “sogni”, per quanto difficili da realizzare, ti fanno dormire la notte…
Solo perché la vita non ha senso e nel non senso vi esiste la follia, l’unico vero senso che riconosco!
Ho un mucchietto di emozioni che tengo in caldo nel cuore. Sono lì per quando ti ricorderai di me.
Che senso ha capire un senso quando lo stesso sfugge?
Sogni, pezzi di un vetro infranto che lacera l’anima ad ogni pensiero. Sogni di una mente in agonia mentre a piedi nudi calpesta i taglienti frammenti di un ricordo perduto, smarrito nell’oblio di una vita mai vissuta.
Certe volte non sono certa se guido io i miei sogni o se sono loro a guidare me.