Susan Randall – Stati d’Animo
C’è il mio cuore, c’è il tuo cuore, e poi, c’è il cuore di un poeta.
C’è il mio cuore, c’è il tuo cuore, e poi, c’è il cuore di un poeta.
Quando m’accorgo che anche il cielo si è chiuso sopra di me e intorno vedo solo il buio, non ho paura. Accendo il mio cuore e ritrovo la luce!
Dopo aver conquistato l’Everest con tanta speranza e sacrifici, ti accorgerai del senso di vuoto dopo essere tornato a terra contro volontà.
Non avere paura di esprimere quello che il tuo cuore ha da dire.
Quelle maledette parole taciute, ritirate, ingoiate, strozzate in gola per una fottuta paura. Sono le più logoranti e risultano le più pericolose. Perché ad un tratto si ribellano e sgorgano fuori a fiumi, incontrollate schizzano fuori come proiettili. L’epilogo non può che essere disastroso.
Occhi negli occhi…E il tempo si è fermato.
I luoghi in cui si avverte un’elevata spiritualità sono quelli in cui sono custoditi le speranze, compreso in se stessi.