Susan Randall – Stati d’Animo
La notte per dormire? Forse. La notte per amare? Forse. O forse la notte è il tempo dei pensieri!
La notte per dormire? Forse. La notte per amare? Forse. O forse la notte è il tempo dei pensieri!
Marzo è arrivato. Svegliate la vostra coscienza, addormentata nella nebbia del conformismo. Svegliate i vostri sensi, intorpiditi dall’abitudine. Svegliate il vostro cuore, ibernato dalle paure. Niente può fermare la primavera che avete dentro.
A volte aveva la sensazione che, più si sforzava di ottenere delle risposte, più queste si allontanavano da lei.
Ho l’anima antica. Non amo il cellulare, i messaggi. Ma guardare gli occhi, respirarne l’anima di ogni singola parole. Adoro il muovere lento delle mani e il profumo della carta intrisa di inchiostro. Le case in cui si impasta ancora il pane così come a farci l’amore. Amo i cavalli e quel modo tutto loro di muoversi, come sempre in attesa di un appuntamento; e quell’idea di libertà che ti donano sempre, anche dietro un misero recinto. Amo i fiori e le parole dolci, le canzoni e le dediche. Amo chi mi fa arrossire, ma il complimento deve esser garbato. E non dimentico. Ricordo a lungo. Ricordo per sempre.
Si riconosce quello che è vero esattamente come si riconosce ciò che non lo è. Troppo spesso ci lasciamo influenzare dai sentimenti, da qualcosa che desideriamo tanto… Trascurando quelle sensazioni e quel sesto senso che la ragione ci procura. Si dovrebbe ascoltare di più alcuni segnali e sensazioni, perché troppo spesso hanno solo come fondo e base una sana verità che se anche evidente facciamo finta di non vedere.
L’autostima è importante come una telefonata, ti allunga la vita!
Non ho il cuore perfetto, nemmeno io lo sono. Non amo in modo corretto a volte. Sono piena di cicatrici chiamate “sbagli” e di insicurezze “figlie di errori”. Sono una frana e potrei, a volte, strillare o piagnucolare. Sono gelosa per istinto e protezione. Ma sono sinceramente e perdutamente presa da te. Libera di sceglierti e di tremare di fronte ai tuoi occhi, al solo rumore delle tue mani che mi frugano l’anima. Prendimi così come sono. Prendimi e… stringimi.