Susan Randall – Stati d’Animo
E ti accorgi realmente quanto ti manca casa, quando ti sei persa la strada!
E ti accorgi realmente quanto ti manca casa, quando ti sei persa la strada!
Ti auguro pace, solo pace. Dentro c’è l’elevazione dello spirito che da che si china a raccogliere il profumo dei fiori ne porge l’essenza ad ogni profilo di luna.
Amo l’eleganza ma non quella degli abiti e delle scarpe, ma quella dei gesti e dei modi di fare. Amo la classe, ma non quella del camminare a quindici cm da terra, ma quella che si nasconde nel modo di parlare e di porsi. Amo la semplicità delle persone, quella che si nasconde dietro ogni minimo particolare, ben curato ma non lucidato di falso oro. Quella che non tanto si vede ma che si sente quando la sfiori e che ti resta dentro quando la lasci.
Spesso non dico niente per paura di sembrare prepotente.
Per quanto il desiderio mi sia pelle e la passione, drappo cucito a questa, mi appartiene una compostezza antica che non mi permette di osare. Per quanto le lacrime mi siano acido e per come mi stiano corrodendo da dentro, ho un asse che mi tiene la schiena dritta. Mi pervade lo sgradevole odore della resa anticipandomi il pensiero ed i passi e m’intralcia il cammino come mi fosse pietra che sa quando cadermi sul cuore, schiacciandolo, vittima sfigurata di un incidente previsto.
Non sopporto quelle persone che sono di tante parole, che si lamentano per gli atteggiamenti degli altri, che criticano per ogni minima cosa, che pensano di avere sempre ragione ma mai dicono “sta volta ho sbagliato io”, non sopporto chi osserva tutti i passi degli altri ma ai loro passi errati non pensano, non sopporto chi pretende rispetto e sincerità quando sono i primi a dimostrare il contrario.
Mi ritrovo a pensare spesso agli errori che ho commesso, mi ritrovo a credere che siano serviti a creare la persona che sono adesso, con i miei pregi e difetti affronto questa vita che non è così semplice, con la mia forza fronteggio gli ostacoli che mi trovo davanti ogni giorni, e allora posso dire “grazie” a questi errori se sono arrivata ad essere ciò che sono.