Susan Randall – Stati d’Animo
È bello il mondo delle favole, peccato che anche le favole hanno una fine!
È bello il mondo delle favole, peccato che anche le favole hanno una fine!
Ho visto la mia anima che ti cercava, disperata. Ho provato tanta pena!
Vorrei tornar bambina. Sono tutti fieri di te quando sei piccola. La tua prima parola, i tuoi primi passetti, i tuoi capricci, le marachelle. È tutto bello! Nessuna predica, nessun “cosa ti passa per il cervello”? Sei libera, libera di pensare, di agire, di sbagliare. Perché a quell’età gli sbagli servono a capire e imparare cosa è giusto e cosa no. Poi cresci, e ad ogni tuo passo c’è qualcuno che ti dice, hai fatto la più grossa stronzata della tua vita. E tu ci credi. Cosi smetti di sbagliare, di imparare, di vivere, di essere felice.
Ci manca sempre qualcosa non vi sono dubbi, e si cerca sempre qualcosa e non ci piove, in verità, quel che cerchiamo, è solo e semplicemente un po’ di serenità che la vita spesso ci nega!
Se non posso avere un amore come dico io allora preferisco niente perché l’amore non è un accessorio che lo usi sino a che ne trovi uno più adatto a te.
Desideravo tutto questo con desiderio straordinariamente ardente. Bramavo la popolarità con una bramosia quasi cattiva. Mi sembrava che fosse un Eliso nell’intimità di quegli stessi bambini che ero destinato a odiare perché loro odiavano me. Non poca della vergogna provata ai giorni della scuola mi è rimasta addosso per tutta la vita.
Se non riesci a capire nulla della mia sensibilità, allora non capirai mai niente del resto della mia personalità…