Susan Randall – Stati d’Animo
Non si può lasciar morire un sentimento per paura di soffrire, eppure in tanti lo fanno!
Non si può lasciar morire un sentimento per paura di soffrire, eppure in tanti lo fanno!
C’era finalmente nei tuoi occhi qualcosa di vero, di puro, di limpido. C’era qualcosa che splendeva e risplendeva come una stella. Qualcosa che avrebbe potuto donare la vita e dissetare un arido cuore. C’era una lacrima.
Troppe volte ci fidiamo… e troppe volte non va mai a finire come vorremmo…
Dentro di noi si sono aperte delle crepe. Ognuno all’inizio è una nave inaffondabile. Poi ci succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che non ci capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci facciamo del male, gli uni agli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E quando si rompe non c’è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c’è un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando andiamo a pezzi. Ed è solo in quei momenti che possiamo vederci, perché vediamo fuori di noi, dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso le loro. Una volta che lo scafo va in pezzi, però, la luce entra. Ed esce.
L’arrivo dell’inverno ci rende tutti nostalgici di quell’abbraccio di luce e di calore che ci veniva elargito dalla radiosa estate.
Sono solo un bagliore nella notte, l’ombra sfuggente del giorno…In me racchiudo l’impeto del fuoco e la freddezza dei ghiacci.A volte sembro soffio di vento e altre, la più coriacea delle rocce…Fragile, testardo, umile o bastardo,posso essere tutto e il contrario di tutto.Amo la vita ma non odio di certo la morte…… Sono solo io.
Ho caldo quando guardo gli occhi di un bambino, ho caldo quando osservo una gatta che allatta il suo cucciolo, ho caldo quando vedo una coppia felice prendersi per mano, ho caldo nel cuore perché queste sono le piccole cose che riescono a scaldarlo.