Susan Randall – Stati d’Animo
L’ambiguità? No grazie!
L’ambiguità? No grazie!
Perché quando si pensa a Dio lo si pensa al maschile? Eppure la natura è madre ma allora perché diciamo padre, mentre madre è la natura!? Confusa? No! Pensavo!
Ci sono persone che portiamo nel cuore anche se vorremmo farne a meno.
Sarò veramente in pace con me stesso, quando riuscirò a rinunciare a tutte le cose materiali.
Quando tutto sembra andare per il verso sbagliato, chiudi gli occhi e ascolta il mio silenzio.
La più bella emozione è quando abbracci qualcuno e lo stesso abbraccio è ricambiato!
Vedo un paesaggio all’orizzonte, già visto e conosciuto, che si ripresenta sotto diverse spoglie. Con una coltre di neve ad imbiancare i miei mai persi ricordi. Tanta è ora la voglia di tuffarsi in questo bianco mare, con la consapevolezza di potersi fare molto male, ma non mi sono mai opposto a me stesso, e a ciò che desideravo davvero, e non mi fermerà di certo ora il dolore. E quella immacolata neve, di quei paesaggi familiari, oltre questo spaventoso nero senza via di uscita, mi spinge a provarci ancora, e a ritrovarti. Se vuoi aspettami, un giorno ritornerò da te, e giocheremo come due bimbi di nuovo insieme nella neve.