Susan Randall – Stati d’Animo
L’ambiguità? No grazie!
L’ambiguità? No grazie!
Io dentro non mi affeziono a tutti, non amo tutti. E se sento la mancanza è per chi ha solleticato il mio cuore, sussurrato qualcosa di buono alla mia anima. Non di certo per chi, spesso, te l’ha riempita di schiaffi. E non mi fido di tutti. Non tutti possono prendere spazio dentro me. Non a tutti concedo di “guardarmi davvero”.
Vorrei solo prendere il dolore, strapparlo e buttarlo via nel mare.
Ci sono storie importanti che svaniscono depredando un po’ ciò che era la tua anima.
Nulla eguaglia in lunghezza quei giorni zoppicanti in cui, sotto pesanti fiocchi di nevose annate, la noia, frutto della triste indifferenza, assume proporzioni d’immortalità.
Troppo spesso non siamo vittime, ma dei poveri egocentrici.
Aspetta mi dico, domani sarà diverso, forse domani sarà… ed aspetto, e poi, poi mi stanco anche d’aspettare.