Susan Randall – Stati d’Animo
Preferisco il nero sul bianco, che un arcobaleno dipinto con colori dell’inganno!
Preferisco il nero sul bianco, che un arcobaleno dipinto con colori dell’inganno!
Rivendichiamo giustizia, eppur non v’è giustizia, e forse quella divina giustizia!? Sono in bilico tra il credere ed il non, resto fedele ad un senso, l’unico che riconosco, la vita, la nascita e la morte! Che sia vita giusta o meno, che la nascita sia la meraviglia non ho dubbi, e la morte? Anche la morte ha le sue ingiustizie! Giudicatemi, chiamatemi pazza, infelice, povera di sentimenti, non importa resto ferma nel mio credo!
Al cuore non servono enciclopedie di parole, ma gesti.
Puoi blindarti nell’impassibilità, celarti dietro barricate di cinismo, armarti di apatia, ma non sarai mai sentimentalmente invulnerabile.
La parte del cervello istintiva è di gran lunga più intelligente della parte di cervello razionale, infatti quando l’istinto e la ragione entrano in conflitto meglio seguire l’istinto.
Imparerò a tacere laddove ascolterò solo scuse patetiche e storie senza senso. Imparerò a dire la mia, laddove invece ne varrà la pena lottare, capire e valutare! Imparerò a perdonare se ci sarà pentimento sincero e imparerò a mandare a fanculo dove ci sarà ipocrisia e falsità. Imparerò che non tutti siamo uguali, che se non ti aspetti niente soffri di meno. Imparerò a dimenticare anche chi del cuore si è impossessato, ma il cuore è mio e la dentro ci sono sentimenti che tu non meriti.
Ci sono i fatti, le conversazioni, i gesti. E poi c’è qualcosa che accade sotto la pelle, ci sono i brividi e il sangue che scorre più impietoso, e il mondo che improvvisamente si mette a girare in un modo tutto suo.