Susan Randall – Tristezza
Sono nata triste, e la vita crescendo mi ha resa ancor più triste!
Sono nata triste, e la vita crescendo mi ha resa ancor più triste!
L’eternità? Vive nelle parole di un poeta!
A volte ci sentiamo come quelle ville bellissime, con una facciata stupenda ma dentro vuote e desolate.
Mi guardo intorno, vedo tanta sofferenza accompagnata da tanta indifferenza e tanto egoismo, ed è così che arrivo alla conclusione che viviamo in un mondo sordo, dove tutti curano i propri interessi ignorando quelli altrui.
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
Quanto è facile dire non temere le tue paure! Quanto è facile dire, quanto è difficile capire, la paura di camminare dopo tante cadute, quanto è facile dire, non aver paura tanto ti sei sempre rialzata! Certo! Sempre! Ma quante volte anche rialzandoti hai paura che prima o poi ricadi!? È facile dire, difficile è rialzarsi e non aver paura di ricadere!
Avremo mai davvero il coraggio, di ripartire da una lacrima amara… ormai dispersa fra le ceneri, di un tempo dimenticato?