Susan Randall – Tristezza
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Nelle pieghe di una vita ci sono emozioni messe a tacere, ferite mal rimarginate, chiari segni di una lotta contro il tempo, contro il male, la cattiveria e la delusione. Nell’angolo più nascosto di una vita ci sono fuochi mai spenti, sogni mai realizzati, amori non vissuti e qualche rimpianto. La mia è piena di pieghe e di angoli, ma sono fiera di lei proprio per questo, perché vuol semplicemente dire che l’ho vissuta.
Vi sono persone che dell’amore non ne capiscono nulla, proprio nulla, Perché? Perché chi ti ama non ti lascia scivolare via, non ti lascia andare via, non importa quanto possa essere difficile, in fondo non hanno capito che anche amare ed amarsi è difficile, difficile, ma è meraviglioso, è meraviglioso anche se va male!
Non lo so perché i momenti felici durano cosi poco e quelli tristi sembrano non finire mai, la cosa certa è che senza quelli tristi non potremmo mai apprezzare veramente appieno i pochi attimi di gioia concessaci.
Le ultime foglie rimaste sui rami degli alberi sono quelle sulle punte dei rami stessi, e me ne rendo conto mentre fumo la stessa sigaretta per ore.
Sarai triste se sarai solo.
Le cravatte col nodo stretto all’inglese nelle luminose vie del centro mi facevano sentire l’aria della vita profumata.Oggi indosso canottiere, dagli angoli di secondari vicoli, percepisco olezzo di sconfitta.