Susan Randall – Tristezza
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!
Chi tenebre tormenta mai di luce avrà pace…
Non piango perché sono più forte. Non piango perché ho paura di non riuscire più a smettere.
In uno sguardo riveli il tuo tormento, limpido come è vero che esiste l’acqua, in uno sguardo riveli il tuo amore, come è vero che esiste il sole, in uno sguardo riveli la tua vera essenza, in uno sguardo puoi perderti nell’infinito!
L’amore arriva come un temporale, ti travolge e poi ti lascia a terra.
Ogni giorno mi alzo dal letto, sento la stanchezza scorrermi nelle vene, l’emicrania che ormai mi assilla da mesi. Guardo fuori e osservo come ogni cosa che vedo non abbia alcun tipo di colore, tutto grigio, solo e soltanto grigio. Non mi sorprende più ora mai sapere che ogni cosa che sta succedendo e che sto subendo, sia solo e soltanto un riflesso dei miei sbagli. Quindi vivo con questa frase stampata nella mente: peggio di ieri, meglio di domani.
La vita e la morte, una grande opera d’arte!