Susan Randall – Tristezza
Puoi sorridere, puoi sembrare felice. Ma i tuoi occhi parlano e parlano del tuo dolore!
Puoi sorridere, puoi sembrare felice. Ma i tuoi occhi parlano e parlano del tuo dolore!
Ho la malinconia incastrata nelle costole. Quel genere di malinconia che non ti blocca il respiro perché hai il magone, ma ti indolenzisce le ossa perché parte dallo stomaco. Puoi respirare, ma ogni respiro è uno sforzo, una fitta. Lo sforzo di evitare di piangere, ché tanto sai che sarebbe inutile. Ed immeritato. Perché sono lacrime che non ti meriti tu né tantomeno chi le ha provocate.
Ti prego, ti supplico, basta con le bugie, il mio cuore e la mia anima non reggono più!
Non c’è più niente che unisce, niente…dove fino a ieri c’era l’amoreora c’è solo odio e disperazione…dove una volta eravamo insiemeora ci sono solo un io e un tu…dove c’erano i sorrisiora ci sono solo più le lacrime…dove c’eri tu…ora c’è solo più niente…
Arriverà un giorno in cui tutto cesserà di tormentarmi.
Arriverà il momento in cui tutto finirà…Piangerò per questa storia d’amore che mai più s’avrà.E se penso all’inferno che poi vivrò…Non sò, non sò se mai più io gioirò.
Senza confini vive l’anima, che vola canticchiando nell’Universo spargendo con dolcezza i colori dell’arcobaleno!