Susan Randall – Tristezza
Spesso l’essere diversi ti porta verso una strada d’incomprensione, dolore e solitudine!
Spesso l’essere diversi ti porta verso una strada d’incomprensione, dolore e solitudine!
Momenti no, momenti tristi, di malinconia, momenti in cui vedi tutto nero e senza uno spiraglio di luce, momenti in cui niente ha senso, sono quei momenti che sembrano interminabili ma che passano, perché tutto passa nella vita e di quei momenti rimarrà solo un ricordo che non deve condizionare il futuro.
Tristezza è rendersi conto di vivere una vita che in realtà non ci appartiene.
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
Quando veniamo presi dallo sconforto, nulla ci appare per quello che è, diventiamo come ciechi e non vediamo chi è disposto ad offrirci il suo aiuto, non vogliamo accettarlo per il timore di essere ancora feriti e rinunciamo restando nella desolazione, quando invece basterebbe afferrare la mano di chi ci vuole bene ed è pronto ad aiutarci. Rifidiamoci e riaffidiamoci. È l’unico modo per uscire da quella zon d’ombra che offusca la nostra vita.
Il mio paradosso? Sentirsi solo anche in mezzo a tanta gente…
Paure, definizione complessa, impedimento mentale verso la propria libertà! Vittoria, traguardo superato delle paure infondate e distruttive! Libertà di essere!