Susan Randall – Verità e Menzogna
Non puoi dimenticare le bugie, prima o poi le stesse racconteranno la verità!
Non puoi dimenticare le bugie, prima o poi le stesse racconteranno la verità!
Sono nata donna, non sono un gioco porto con me la sofferenza di un pianto, porto con me gioia e dolore, io donna, poi madre, amica, io sono donna ed ho il diritto di dire no! Ed ho il diritto di essere libera dalla tua violenza! Io donna dico; lasciami volare non schiacciarmi! Lasciami volare in vita non da morta!
L’amore non teme i confini della distanza, l’amore ne supera il confine e ne abbraccia…
Preferisco le cose dette in faccia che le mezze parole (pugnalate) sussurrate dietro la schiena!
La miglior vendetta è il sorriso!
Sulla lunga distanza, la menzogna non regge il peso di se stessa e collassa miseramente!
Il nazifascismo fu una prova mandata da Dio l’Onnipotente per saggiare la fedeltà e la santità. Ma questo genere d’oscenità e ipocrisie cominciano male e finiscono peggio, in una salvezza dei suoi diletti ragni assassini, che danno comunque a Satana, il Serpente, la chiarezza di quello che ha sempre sostenuto, tacciato di essere un traditore e ribelle. Traditore di che cosa?