Susan Randall – Vita
In ogni sole che nasce esisti tu ed esisto io, e non importa se mi allontano, non importa il tempo, che non esiste giorno senza te!
In ogni sole che nasce esisti tu ed esisto io, e non importa se mi allontano, non importa il tempo, che non esiste giorno senza te!
La vita è come una partita a carte, passi ogni minuto a calcolare, valutare, aspettare, cercare e a non ripetere gli errori.
La mia vita è come sbucciare una cipolla: le tolgo ogni strato, mi spoglio di ogni illusione, poi continuo a tagliarla, sperando che man mano che si assottiglia, troverò uno scrigno, il cuore delle cose: l’autenticità. Ed ho tanta paura che mi scompaia dalle dita, così, all’improvviso.
Se l’essere sincero porta all’isolamento, allora voglio imitare Robinson Crusoe.
Il passato spesso è pesante come una catena: bisogna spezzarla se vuoi avviarti libero verso il futuro.
Se la luce colpisce, il tempo cattura. Se la luce ambisce, il tempo brandisce.
Le notti che preferisco sono quelle che non mi chiedono il conto, quelle in cui l’eterna lotta tra “i vorrei e i voglio” finisce in un pareggio, sono poche eh, ma quando ci sono rischio anche di prendere sonno presto.
La vita è come una partita a carte, passi ogni minuto a calcolare, valutare, aspettare, cercare e a non ripetere gli errori.
La mia vita è come sbucciare una cipolla: le tolgo ogni strato, mi spoglio di ogni illusione, poi continuo a tagliarla, sperando che man mano che si assottiglia, troverò uno scrigno, il cuore delle cose: l’autenticità. Ed ho tanta paura che mi scompaia dalle dita, così, all’improvviso.
Se l’essere sincero porta all’isolamento, allora voglio imitare Robinson Crusoe.
Il passato spesso è pesante come una catena: bisogna spezzarla se vuoi avviarti libero verso il futuro.
Se la luce colpisce, il tempo cattura. Se la luce ambisce, il tempo brandisce.
Le notti che preferisco sono quelle che non mi chiedono il conto, quelle in cui l’eterna lotta tra “i vorrei e i voglio” finisce in un pareggio, sono poche eh, ma quando ci sono rischio anche di prendere sonno presto.
La vita è come una partita a carte, passi ogni minuto a calcolare, valutare, aspettare, cercare e a non ripetere gli errori.
La mia vita è come sbucciare una cipolla: le tolgo ogni strato, mi spoglio di ogni illusione, poi continuo a tagliarla, sperando che man mano che si assottiglia, troverò uno scrigno, il cuore delle cose: l’autenticità. Ed ho tanta paura che mi scompaia dalle dita, così, all’improvviso.
Se l’essere sincero porta all’isolamento, allora voglio imitare Robinson Crusoe.
Il passato spesso è pesante come una catena: bisogna spezzarla se vuoi avviarti libero verso il futuro.
Se la luce colpisce, il tempo cattura. Se la luce ambisce, il tempo brandisce.
Le notti che preferisco sono quelle che non mi chiedono il conto, quelle in cui l’eterna lotta tra “i vorrei e i voglio” finisce in un pareggio, sono poche eh, ma quando ci sono rischio anche di prendere sonno presto.