Susan Randall – Vita
E, poi guardi avanti. Avanti a te un ponte, un ponte che molte volte hai attraversato, ad un tratto ti accorgi che sei di nuovo al punto di partenza.
E, poi guardi avanti. Avanti a te un ponte, un ponte che molte volte hai attraversato, ad un tratto ti accorgi che sei di nuovo al punto di partenza.
Non mi va di capire la gente, mi soffermo a cercare di capire me stesso, in quei momenti so che quello che sto pensando è ciò che prima o poi sarò, quello che sono gli altri invece è semplicemente ciò che non vedrò mai nello specchio accanto a me.
– Ti aveva dato l’impressione di essere infelice?- Non esattamente infelice. Qualcosa di più… No, non so. Malinconica, forse.- c’è differenza? Cioè, è diversa la malinconia?- Sì – rispose il giovane sollevando lo sguardo.- Si spera sempre, quando si è infelici, in qualcosa di meglio. È quando si molla, che subentra la malinconia.
Il temponon ha tempovola via con il vento.
Sei di colore non ti preoccupare, sono gli altri che si devono vergognare di quello che dicono.
Ma no non sono nervosa, assolutamente no! Sono solo delusa da questa vita che sa più di belle parole che fatti!
Dal mare ho imparato che così come avviene per lui, succede anche nella vita: tutto torna, prima o poi.