Susan Randall – Vita
E, poi guardi avanti. Avanti a te un ponte, un ponte che molte volte hai attraversato, ad un tratto ti accorgi che sei di nuovo al punto di partenza.
E, poi guardi avanti. Avanti a te un ponte, un ponte che molte volte hai attraversato, ad un tratto ti accorgi che sei di nuovo al punto di partenza.
A volte basta lo spettacolo di un tramonto a farti capire che la vita vale la pena di essere vissuta.
Maledetta paura di amare, di crederci, maledetta paura di accorgermi di volerti veramente, maledetta mente che ragiona e maledetto cuore che non ascolta. Maledetto me che dico: “No, non è così”! Però so già che sei ormai parte di me, del più profondo me.
Sperare che il mondo ti tratti bene perchè sei una brava persona è come pensare che un toro non ti attaccherà solo perchè sei vegetariano.
La vita di ogni uomo è una favola scritta da Dio.
Nessun temporale si protrae tanto a lungo da non permettere al sole di risplendere. Quindi abbi sempre nel cuore la speranza che se non è oggi, sarà domani. Le cose che vedi senza via d’uscita ti condurranno dove devi e vuoi essere, perché la vita toglie e la vita dà, ma soprattutto regala focolai caldi a chi, con mani tese, ha donato legna da ardere, sorrisi sinceri, parole confortanti al prossimo. Non per scelta o per interesse, ma per volontà e umanità che ha nel cuore, perché con dolcezza ha aperto l’uscio e ha regalato calore a chi gli tendeva la mano. Quindi, non temere, la vita non vuole e non dà giustificazioni, la vita dà solo quello che riceve.
Più vado avanti più mi accorgo che cammino in un mondo che non mi piace, non mi piace proprio!