Suzanne Collins – Comportamento
Torno nella mia stanza e mi stendo sotto le coperte, cercando di non pensare a Gale e non pensando a nient’altro.
Torno nella mia stanza e mi stendo sotto le coperte, cercando di non pensare a Gale e non pensando a nient’altro.
Per tutto quello che è stato, per tutto quello che poteva essere, per tutto quello che sarà, per tutto ciò che è iniziato e per tutto quello che è appena finito, sorridi, non perderti nel passato e vivi.
I nostri difetti dovrebbero darci una qualità, l’indulgenza verso i difetti degli altri. A buon…
Eh ragazza mia, Le sorprese spiacevoli non finiscono mai, che poi, parliamoci chiaro; tanto tanto…
Ho letto che, quando puntiamo l’indice contro qualcuno, ci sono ben tre dita puntate contro di noi. Da tempo sto cercando di limitare la critica preconcetta, quella che si avvicina alla cattiveria gratuita, che non conduce a nulla, che avvelena l’animo. Perché ogni critica è un fardello che ci carichiamo inutilmente sulle spalle.
Il merito dell’originalità non è la novità, bensì la sincerità.
Diffida da chi ti dice che sei importante, da chi ti dice che ti vuole bene. Diffida da tutti coloro che ti riempiono di lodevoli parole. Ho imparato che esse hanno valore e concretezza se accompagnate dai fatti e dai gesti. Altrimenti restano soltanto parole che si disperderanno nell’aria in poco tempo dopo averti illuso il cuore per poi fartelo a pezzi.