Suzanne Collins – Comportamento
Un Peeta Mellark buono è molto più pericoloso di un Peeta Mellark crudele, per me.
Un Peeta Mellark buono è molto più pericoloso di un Peeta Mellark crudele, per me.
Sulla bocca di tutti, ci sta chi fa quello che quei tutti non fanno.
Ma che senso ha la competizione, quel voler essere primi su tutti nascondendo le proprie sconfitte? Vince chi supera se stesso, lasciando cadere i difetti dell’io; i mali dell’anima si spingono a vicenda, si passano la staffetta facendo lo sgambetto sul percorso della conversione al volersi migliorare. Meglio una vittoria all’ultimo posto da onesti, che il primo posto sul podio da disonesti.
Non ho lottato per niente nella vita. Non ho sofferto e versato lacrime per poi non raggiungere niente. Non ho aspettato il momento giusto per poi non sfruttarlo. No, mi sono spaccata sempre il culo ogni volta che dovevo farlo. Mi sono messa in gioco, vincendo e perdendo ma l’ho fatto! Adesso? Non sono Dio, ma nemmeno una “qualunque”!
L’uomo, per natura, è un animale sociale: tuttavia ha bisogno dei suoi spazi vitali. Se…
Ricordo con piacere i tempi in cui, tutti andavano alla ricerca di qualcuno che aprisse…
Io conosco molte persone che sono moralmente ubbidienti; da qui ad essere moralmente coscienziosi ce ne passa!