Alda Merini – Benessere e bellezza
Forse il più bel bicchiere in natura è la mano dell’uomo.
Forse il più bel bicchiere in natura è la mano dell’uomo.
Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra cadente e della luce che ne è venuta fuori.
Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima.
La tenebra è solo una grande domanda di luce.
La semplicità è la raffinatezza della profondità.
Amore mio ho sognato di te come si sogna della rosa e del vento.
A volte succedono cose strane, un incontro, un sospiro, un alito di vento che suggerisce nuove avventure della mente e del cuore. Il resto arriva da solo, nell’intimità dei misteri del mondo.
Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Nessuno è felice, come chi sa di esser amato.
A chi mi chiede quanti amori ho avuto io rispondo di guardare nei boschi per vedere in quante tagliole è rimasto il mio pelo.
C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età.Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
A volte l’anima muore e muore di fronte a un dolore, a una mancanza d’amore e soprattutto quando viene sospettata d’inganno.
Io sono con te in ogni maledetto istante che ci vuole dividere e non ci riesce.
È un petalo la tua memoria che si adagia sul cuore e lo sconvolge.
Si va in manicomio per imparare a morire.
Chi regala le ore agli altri vive in eterno.