Andrea Bidin – Frasi Sagge
Tu che mi osservi e mi giudichi credendoti nel giusto, evita il pregiudizio se vuoi scoprire chi sono davvero.
Tu che mi osservi e mi giudichi credendoti nel giusto, evita il pregiudizio se vuoi scoprire chi sono davvero.
Le idee e le convinzioni personali condizionano inevitabilmente il pensiero ed il giudizio, ma cercar di mettere in dubbio le proprie vacue sicurezze è la forza dell’uomo saggio.
La conoscenza origina inevitabilmente enormi difficoltà, ti apre forzatamente gli occhi obbligandoti ad osservare le ambiguità del mondo in cui vivi, mina responsabilmente le tue certezze danneggiandole alle fondamenta, distrugge le tue illusioni con una naturalezza disarmante. La conoscenza è pericolosa ed angosciante, eppure non posso proprio farne a meno, ne bramo sempre di più. Totale infatuazione.
Ciò che risulta strano e diverso alla occhi della gente normale appare semplicemente comune ad una persona speciale.
Io.Se Io. Ora venissi li da te e ti mandassi a fare in culo, cosa penseresti?Penseresti d’essere stato considerato in maniera erronea dal sottoscritto?Penseresti che sono un coglione e mi insulteresti a vicenda?Subiresti l’offesa offrendomi un semplice gesto di sdegno?Crederesti che mi sia rivolto alla persona sbagliata?Penseresti che in fondo sono solo l’ultima persona delle tante che se l’è presa con te senza motivo?Proveresti a reagire fisicamente all’offesa?Mi considereresti semplicemente un disadattato mentale?Ti sentiresti vittima degli eventi?Proveresti disgusto per il sottoscritto al quale elargiresti indifferenza?O, molto più semplicemente,capiresti che forse sarebbe il caso di mantenere la calma per poter comprendere il motivo di quella mia affermazione?Ovvietà? No.Al giorno d’oggi è un privilegio porsi questi dubbi.Davvero, non capisci ciò che intendo?Ma svegliati, cazzo!
Anche il non scrivere è una forma d’espressione, da sbattere in faccia a coloro che ti hanno scambiato per una rivista settimanale, e che si aspettano una pubblicazione costante delle tue opere.L’arte creativa non ha obblighi ne impegni, è libera come l’animo dell’uomo. Tutti coloro che la vogliono serializzare possono tranquillamente andare a farsi fottere.
Cambiamento non è sinonimo di miglioramento.
Il mondo non gira intorno a noi, farsene una ragione ed affrontarlo secondo quelle che sono anche le sue regole, non è segno di debolezza ma di maturità.
La disonestà radicata in ciascuno di noi impedisce al nostro senso civico di dominare completamente la nostra mente ed il nostro corpo.
Come potremmo mai essere psicologi di noi stessi se non siamo nemmeno capaci di fermarci un minuto a riflettere veramente e senza coinvolgimenti emotivi su cosa stiamo facendo in questo momento?
L’incapacità concreta di difendere i propri diritti in una società dove è quasi un reato tenere un comportamento simile. La triste ilarità che sgorga dal nostro corpo nel prendere coscienza di tale verità.
Il demone razionale e livellatore definito “mercato” contro l’eroe forse un po’ imbolsito che rappresenta la creatività individuale.Una battaglia che definire senza tempo sarebbe pura utopia.Una battaglia che definire impari è semplice normalità.Una battaglia che definire chiusa è assurda e conformistica eresia.
Son frammenti di te quelli che trovo sparsi lungo la strada della mia vita.
Struggersi guardando la vera gioia fanciullesca brillare negli occhi dei bambini, che ci pare irraggiungibile ed incomprensibile semplicemente perché è impossibile ricordarla fedelmente.
La ricerca dello stile è un intendo lodevole, contrasta la mercificazione e la semplificazione linguistica in atto. Ma sfociare nel narcisismo e di conseguenza nell’elitarismo è un atteggiamento controproducente: non solo per il giudizio che il lettore si fa dello scrittore, ma anche e soprattutto per la vera qualità del libro da esso creato.Sfruttare una maschera di qualità per nascondere un contenuto povero e prevedibile è la nuova frontiera della letteratura mondiale? L’impoverimento linguistico in atto non si può combattere così, non voglio crederlo.
Liberarsi dei fantasmi che circondano la nostra mente è l’ostacolo più grande che ciascuno di noi dovrà prima o poi affrontare per dare un senso alla propria esistenza.
La disonestà radicata in ciascuno di noi impedisce al nostro senso civico di dominare completamente…