Anna Maria D’Alò

Cerca di essere grande agli occhi degli altri, ma piccolo davanti ai tuoi, perché l’umiltà innalza e la vanità umilia.

Con certe persone si è costretti a fare i fessi, perché si è troppo intelligenti per discutere con loro.

O mi accetti così come sono oppure fai le valige. Non si può cambiare per gli altri facendosi violenza, perché ognuno è quello che è.

Quando si vuole dare troppe risposte è perché si temono altre domande.

Non devi occupare il suo letto, ma la sua mente.

Si diventa cornice del proprio mondo solo se si è anche immagine.

A volte si diventa ciò che non si è per colpa di qualcuno che non è stato con te, quello che tu avresti desiderato.

La seduzione è un’adulazione interessata se si ferma al primo stadio, ma se avanza può diventare l’inizio di un amore.

La gelosia ossessiva è la prigione di una mente chiusa.

L’opportunismo è lo sfruttamento più vile di un’amicizia, perché è premeditato.

Il caos che c’è fuori spesso induce a fare ordine dentro di noi.

La sincerità richiede coraggio, ma anche saperla accettare richiede altrettanto coraggio.

Ci sono legami che formano un unico calco con le pareti del nostro cuore e neppure il sopraggiungere dell’ultima notte li scioglierà.

Quando ti trovi davanti a molteplici bivi e non sai dove dirigerti, fermati e respira il profumo della vita, solo lei ti prenderà per mano e ti condurrà sulla strada del tuo cuore rinato dopo le tempeste.

Non è carnevale, ma è la vita di ogni giorno. Sfilano maschere che nascondono nefandezze dove tu credevi di vedere amicizie, nascondono cicatrici dove tu vedevi sorrisi, celano ipocrisie dove tu credevi di trovare sincerità e accoglienza.

Spesso l’onestà non paga, ma cerchiamo comunque di essere onesti, anche solo per affermare a noi stessi che siamo diversi.

Chi è innamorato di se stesso, allontana chi lo ama troppo, perché è geloso di se stesso.