Anonimo – Verità e Menzogna
Alcuni non ascoltano – né desiderano ascoltare – altro che le parole che già hanno nella testa.
Alcuni non ascoltano – né desiderano ascoltare – altro che le parole che già hanno nella testa.
Il discorso che altri possono avere su di te nel peggio dei casi non ti sporca le tue mani…
C’è tanto di quel silenzio che non riesco a sentire altro.
Io non prendo la macchina perché c’è traffico, non prendo il bus perché è sempre in ritardo, non vado in moto perché me la rubano, non vado in bici perché mi travolgono, non giro a piedi perché mi scippano. Realtà o fobia?
La consolazione di una bugia è effimera, svanisce presto e non può portarti nulla di buono.
L’incoerenza è un rifugio dai confini invisibili, una sorta di scudo che protegge solo chi non lo può vedere.
Tra ciò che può dire la gente su di te e la consapevolezza del tuo vissuto o del tuo dolore, esiste una differenza grande come l’infinito.
Il dialogo è la nascita sofferta della verità.
Una mezza verità è una mezza ignoranza.Solo i puzzle finiti sono la verità, e pure se manca un solo pezzetto non si può affermare che è verità.
La verità la si racconta solo a chi è in grado di sopportarla!
Molte volte la verità è così inverosimile, sopratutto perché esige sempre coerenza di vita.
Non si può vederequel che si vede,non si può saperequel che si sa.
Non sono falso. Mi sto solo costruendo un alibi di ferro.
Di menzogne e bugie ce ne possono essere a migliaia, di verità una.
Più la persona a cui menti è importante, più la menzogna che le stai dicendo è grande.
Chiamate l’errore come volete, purché lo riconosciate per quello che è.
Una bocca sempre aperta fa pensare ad una testa sempre vuota.