Antonio Pistarà – Frasi d’Amore
L’effluvio dei sensi corporei e mentali è alimentato dalla musica, dalla passione e dall’amore…
L’effluvio dei sensi corporei e mentali è alimentato dalla musica, dalla passione e dall’amore…
Io vorrei, si vorrei…Vorrei poterti guardare con gli occhi di chi non sa capire…Vorrei poterti avere quando tu non ci sei…Vorrei poterti possedere sentendo l’anima agitarsi e devastarsi dentro…Vorrei poter incontrare la tua ragione sentendola alimentarsi dalla mia…Vorrei amarti sentendo il profumo dei nostri corpi fondersi all’unisono…Vorrei fare l’amore con te sentendo il mio corpo morire tra le tue braccia…Vorrei osservarti ore e ore in silenzio, sussurrando alla tua anima il fuoco della mia passione e la dolcezza delle mie intenzioni…Vorrei poter fermare il tempo per sentire l’elettricità scatenata dalla nostra unione…Vorrei provare la sensazione di trovarmi in un deserto e di desiderare ardentemente l’acqua scoprendo che per dissetarmi basterebbe una goccia prodotta dal tuo corpo…Vorrei poter baciare le tue labbra e deliziarmi del loro sapore sino a che il tempo non logori ogni cosa…Vorrei che “la storia” finisse sempre con un lieto fine…Vorrei che tu fossi l’antitesi dei miei sensi, il carbone che brucia il mio corpo, il sole che illumina la luna, le onde che solcano e delineano il paesaggio… si vorrei…Io vorrei tu fossi davvero così…
Quando tutto il mio mondo va in fiamme basta una goccia delle tue lacrime a spegnerlo.
Per far ardere il fuoco della vita a lungo bisogna aggiungere, ad esso, pezzi di se: cuore, anima & corpo.
Ti amo poiché sei essenza e non presenza.
Io e te; io la Luna, tu il sole che la illumina.
Se tu fossi la mia donna fonderei la mia vita con la tua in un incantevole melodia musicale.
Voglio una donna da amare per poterla adorare.
L’acqua che mantiene in vita ed idrata il mio corpo scorre dalla sorgente più alta, irraggiungibile e pura che io conosca: te!
Regalami un amore sincero ed io ti donerò il più grande dei doni: “noi”.
Se la vita si potesse misurare, io, utilizzerei la mia estensione: te!
Come le radici di un albero abbracciano la terra così, io, abbraccerei te.
Le farò osservare l’amore, la passione e la travolgente aritmia della complicità di uno sguardo rendendola per sempre mia.
L’unicità dell’essere nell’effluvio dei sensi e nella frenesia della mente aspettano solo te: vieni a prenderli.
Io e Te: il Possibile e l’Impossibile.
Quando l’ultimo dei “cristalli del cuore” si frantumerà il nostro amore non potrà più riflettersi ed io, al buio, non saprò più trovarti.
Fare l’amore con te è stato come bere avidamente da una sorgente impetuosa e purissima: ho ancora sete. Ho sete di te…