Banana Yoshimoto – Frasi Sagge
Il mondo potrà anche non esser perfetto, eppure la perfezione esiste, e si presenta sotto forme semplici, per nulla appariscenti.
Il mondo potrà anche non esser perfetto, eppure la perfezione esiste, e si presenta sotto forme semplici, per nulla appariscenti.
A volte il semplice fatto di stare con una persona ti aiuta a crescere.
E sono arrivata alla conclusione che io non son affatto speciale. Ho semplicemente dovuto affrontare un po’ più cose degli altri, un po’ prima.
Di certo non potevo credere di cambiare il mondo con le mie idee. Dovevo solo essere me stessa, una persona in grado di godersi la vita.
Ci fanno un lavaggio del cervello tale, che quando si parla di salvaguardia dell’ambiente, noi pensiamo automaticamente alla savana e alle foreste tropicali. Perché c’è qualcuno a cui non conviene che guardiamo troppo attentamente la nostra realtà.
Il mio antidepressivo è Dario Argento.
Il sonno viene come l’avanzare della marea. Opporsi è impossibile.
Quella vecchia casa si trovava in un quartiere residenziale piuttosto distante dalla stazione. Poiché era alle spalle di un grande parco, era sempre avvolta da un intenso profumo di verde e, specialmente dopo che aveva piovuto, l’aria diventava così densa, come se le strade che circondavano la casa si fossero trasformate in una foresta, da farsi quasi soffocante.Abitai anch’io per poco tempo in quella casa dove mia zia aveva vissuto a lungo da sol. Ripensandoci, quel breve momento è diventanto per me un ricordo prezioso e unico. Quando lo ricordo, vengo presa da una sensazione indefinibile. Come un miraggio apparso all’improvviso, quei giorni sembrano perdere ogni realtà.
Con tutta me stessa avrei voluto fermarmi: smettere di camminare, smettere di vivere. Il pensiero che ci sarebbe stato un domani, e poi un dopodomani, e poi una settimana, non mi era mai sembrato tanto insopportabile. Continuare a vivere nei giorni a venire con quella sensazione di sconforto totale mi ripugnava. Mi era ingrata anche la mia stessa figura che percorreva le strade come quelle di qualsiasi altro passante notturno senza rivelare lo scompiglio che aveva dentro.
… Ognuno di noi pensa di avere molte strade e di potere scegliere sa sé. Ma forse sarebbe stato più esatto dire che sogna il momento di scegliere. Anche per me è stato così. Ma ora lo so. Lo so con tanta chiarezza da poterlo mettere in parole. La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si succedono a deciderla naturalmente.
La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.
Per me i veri angeli sono le persone che in certi momenti compaiono all’improvviso a dare luce alla vita.
No, la colpa è della notte.In una notte con un’aria così pulita, le persone finiscono col raccontarsi. Senza accorgersene, aprono il proprio cuore e, rivolte a chi gli sta accanto, cominciano a parlare come se stessero confessandosi con delle stelle che splendono nello spazio.
La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente.
Ci sono persone così. Persone capaci di ricominciare infinite volte senza paura di sbagliare.
Mi piace usare parole straniere, soprattutto inglesi, ma non voglio che rovinino la mia fatica di scrivere nel più bel giapponese possibile, bello da leggere.
Mettere al mondo un bambino […] è un’esperienza talmente profonda e misteriosa che da sola riesce a dare alle donne una conoscenza sufficiente della verità.