Barbara Brussa – Frasi d’Amore
Con l’amore ho cercato di guarire i tuoi mali; senz’amore ho condannato a morte me stessa.
Con l’amore ho cercato di guarire i tuoi mali; senz’amore ho condannato a morte me stessa.
L’amore sa “travestirsi” in mille modi: può celarsi nell’orgoglio; confondersi nel dolore; camuffare la sua voce, fra parole di rabbia e di rancore, forse solo per l’umana necessità di trovare uno sbocco al bruciante dolore che soffoca l’anima. Ma il suo volto non muta, neppure al mutare delle situazioni. Gli occhi dell’amore non potranno mai avere lo sguardo dell’odio, né le sue mani potranno mai macchiarsi d’una crudele vendetta.
L’amore dà tutto, senza nulla chiedere né pretendere; ma laddove solo freddezza riceve in “dono”, inaridisce e nella polvere del nulla perisce.
La violenza di certi sguardi sfonda tutte le barricate, mette in subbuglio il cuore e invade l’anima. Ti seduce, ti rapisce per condurti nel bel mezzo d’un sogno, che lascia il suo profumo sulla pelle della realtà.
Se certi individui s’innamorassero delle persone, anziché dell’amore fiabesco, forse sulle strade del cuore, s’incontrerebbero meno feriti gravi e più legami autentici.
In una favola uccisa muore anche l’amore, assassinato dalla mano di un incubo che ha avuto la presunzione e l’arroganza di farsi chiamare sogno.
In tutto questo caotico parlar d’amore al vento, ogni tanto occorrerebbe davvero rendere ad un termine il suo giusto e profondo significato. Le farfalle nello stomaco sono frutto dell’innamoramento, dell’infatuazione, ma è amore ciò che rimane immenso, quando lo sfarfallio cessa di confondere i sensi e si deve iniziare a scrivere il poi sulle pagine di una concreta realtà.
Anche l’amore più “infinito” è costretto a fermarsi, al limite imposto dalla dignità.
Mi avevano detto che l’amore è incomprensibile e misterioso, ma non avrei mai immaginato quanto, se non fossi scesa all’inferno a constatarlo di persona.
Quando amore è amore, c’è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto compiuto. Ma se amore è amore, nessuno ti farà attendere inutilmente qualcosa, che fin dal principio sapeva che non si sarebbe concretizzata mai. Riaprire il cuore con tale consapevolezza, è la sola alternativa possibile al soccombere.
Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò che lo appaga. Poco importa se questo sia autentico o illusorio, nel momento contingente ciò che conta è sfamarsi. Quando poi arriva la sofferenza, perché arriva, allora si è obbligati a fare i conti non con la propria cecità, ma con quella “stupidità sentimentale” che ha distolto il nostro sguardo dalla verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi.
Chi se ne va, lasciandoti il suo cuore, in realtà non si muove d’un passo.
Ci sono i due punti, per provare a chiarire, e punti fermi, messi dalla ragione, che il cuore ostinatamente tramuta in virgole. Puntini sospensivi, che tolgono il fiato. E le parentesi… parentesi aperte, che attorno al cuore non si chiudono mai.
Amicizia e amore sono note del medesimo pentagramma… non importa quali avrai usato, ma la melodia che con esse sarai riuscito a comporre.
Quando Piccoli gesti abbracciano Grandi sentimenti, nascono Amicizia, Amore, o Fratellanza.
In un rapporto d’amicizia o d’amore, non è fondamentale conoscere tutti i reciproci segreti, ciò che conta è la purezza, la dignità del fatto e taciuto. Diversamente, tutto ciò che è stato costruito all’ombra di qualcosa che non si può personalmente condividere – pur avendo viaggiato insieme sull’onda dell’affetto – crollerà miseramente a terra, lasciando cenere di nulla.
Il Nulla è infinitamente più vuoto del Poco…e a volte il Poco può riempire la vita…