Carla Compierchio – Frasi d’Amore
L’amore arriva, prende, regala, rincorre perdendo il fiato, ritorna. Mica lo puoi evitare: lo senti, lo tocchi, lo accogli e lo rendi vivo, perché lo sai anche tu, che l’amore “succede” così all’improvviso.
L’amore arriva, prende, regala, rincorre perdendo il fiato, ritorna. Mica lo puoi evitare: lo senti, lo tocchi, lo accogli e lo rendi vivo, perché lo sai anche tu, che l’amore “succede” così all’improvviso.
Siamo sorrisi, ma anche lacrime. Baci, carezze, abbracci, ma anche musi lunghi, silenzi. Siamo buio, ma anche luce, e siamo stelle, bellissime stelle. Siamo cieli nuvolosi, pioggia, ma anche arcobaleni meravigliosi. Siamo uccelli migratori, ma sappiamo anche tornare.Siamo tutto e siamo niente in questa vita che gira come una giostra. E siamo cuore e siamo amore.
Ogni tuo abbraccio, ogni tua carezza, ogni tuo sorriso si imprimono nel mio cuore. Mi addolciscono i giorni tristi, colorando i miei pensieri, e ristabiliscono le priorità della vita.
Il vero amore, quello sano, è quello che valorizza entrambi, che non possiede, che non prevarica, che non limita. Altrimenti è un amore malato e non c’è cura, si fugge.
Anche se credi di avere tutto saldo e fortificato nella mente, se il cuore lo vuole, ti ribalta tutto.
È l’amore, è sempre e solo l’amore alla base di quella forza che ti darà la spinta in ogni ostacolo della vita.
Esiste, l’amore esiste davvero. È la cura, la speranza, la gioia di vivere. È la pennellata di colore nella vita. È quel pizzico di follia che rompe la monotonia dei giorni. È l’arcobaleno dopo la tempesta. È il sorriso dei bambini, il profumo dei fiori, le risate a squarciagola, la prima volta che ti senti chiamare mamma, il tuo uomo che ti abbraccia e ti fa sentire importante, la sua donna. Eccome se esiste l’amore!
Alle mezze storie io non ci credo, perché l’affetto non può essere dato e non dato, nei sentimenti non si indugia. Si ama e basta.
La “voglia” di amare non la si perde mai, al massimo la si “nasconde” un po’.
I legami del vero amore nulla li può spezzare. Può farlo il tempo, quello “fisico” quello che li può allontanare dal tatto, dagli occhi, ma mai, mai dal cuore e dalla memoria.
Con te, in qualunque luogo, io sono sempre nel posto giusto. Allora portami con te. Nel posto che è soltanto tuo, o portami ovunque. Portami dove il cuore non “tramonta” mai, dove il sole si nasconde e si fa sempre più lontano che tanto risorgerà. Dove il cielo piange, che tanto tornerà a sorridere. Dove le margherite e i papaveri torneranno a sbocciare e si farà primavera. Mostriamo agli altri cuori il nostro bene, il nostro camminare insieme e nella stessa direzione, perché chi ci guarda torni a credere all’amore.
Quanto mi piacerebbe riassaporare quei momenti, quei giorni in cui le tue parole hanno fatto volare la speranza e piano piano sono diventate mani strette e abbracci, quelli che sanno di buono, che ti fanno stare bene, essenziali, forti. E quanto mi piacerebbe prendere io adesso la tua mano che sicuramente insieme potremmo essere qualcosa di bello, scambiarci un po’ di ossigeno e tornare a ridere, a ridere forte. E a te piacerebbe?
L’amore è l’unico linguaggio universale che non occorre studiare. Non ha grammatica né sintassi, non si scrive, si pratica.
L’amore è un tesoro prezioso e non va mai nascosto.
È l’amore la chiave di tutto, è ciò che ti fa vivere meglio, ma sembra che sia difficile farlo comprendere. Io non smetterò mai di combattere per questo.
Si fa un cammino, fianco a fianco, ma può accadere che qualcuno resti indietro, o che si distacchi. E ci si chiede quale possa essere il motivo, la ragione. Può anche non esserci una ragione, nel cammino le dinamiche cambiano, l’entusiasmo può finire, possono nascere i dubbi eil sogno iniziale svanisce. È inutile allora cercare di trattenere a se l’altra persona, perché l’amore è un atto di volontà e come tale ha in se la libertà. Lasciare l’altro libero di accostarsi a te oppure di allontanarsi anche se si è consci che ciò ti procurerà sofferenza.
Ad un amico non puoi dire: “Chiamami se hai bisogno” o “Ti chiamo se ho bisogno”. L’amico si “cerca” sempre non solo quando non sai che fare del tuo tempo, ma per condividerlo e viverlo il tuo tempo. Nell’amicizia si “vivono” le risate, le lacrime e le gioie, ci si “rinfresca” nelle sue parole e ci si “bagna” nelle sue lacrime.