Chiara Marchesano – Scienza e tecnologia
La pienezza nasce dalla visione della sofferenza altrui, quella vera e dal sentir il cuore battere costantemente per avere aiutato chi di sorrisi non ne conosce.
La pienezza nasce dalla visione della sofferenza altrui, quella vera e dal sentir il cuore battere costantemente per avere aiutato chi di sorrisi non ne conosce.
Amo me stessa ma non al punto da farne il senso della vita. Io ho scelto di essere per il semplice voler essere piena dentro. Apparire è solo per chi nutre di continui rimandi al proprio ego.
Condividere la vita con persone lontane dai propri ideali è tradire se stessi e costringere sé a cercare i propri medesimi pensieri in altri tradendo quelle persone. E spesso noi siamo oggetto di quel tradimento perché scelta sbagliata secondo l’essenza reale di chi credevamo di conoscere perfettamente.
Cercare esasperatamente la felicità ci fa perdere di vista la semplicità della risposta poiché l’esasperazione vede tutto in modo distorto, troppo complicato o troppo lontano.
Recidere un lungo passato fatto di certezze è strappare ferocemente una parte di sé. Non si ha il tempo di piangere né di urlare. Si può solo cercare di reinventarsi una nuova vita.
Le certezze vere sono solo quelle che in sé hanno qualcosa del dubbio: la passione. Alcune certezze sono solo apparenti e ci uccidono lentamente le emozioni. Sta a noi distinguere quelle vere dall’abitudine.
L’amiciza non pretende, non ti osserva troppo né ti vorrebbe diversamente. L’amicizia è a volte un porto più sicuro dell’amore e a volte una ferita più forte di qualsiasi altra.
Chiuder gli occhi e lasciarmi accarezzare dal vento fa che il mio io si disciolga per un attimo nelle forme invisibili del vento stesso.