Chris Bradford – Libri
La vittoria di domani è la pratica di oggi.
La vittoria di domani è la pratica di oggi.
Ovunque tu sia, sono i tuoi amici a creare il tuo mondo.
La spada è l’anima del samurai.
Non esitare mai.
La vera essenza del bushido è la rettitudine, la benevolenza e la fedeltà.
La Sfida del Corpo dovrebbe aver dimostrato a ognuno di voi che la mente controlla il corpo. Il corpo può continuare ad andare fintanto che la mente è forte. Una volta che ne avete la consapevolezza, non ci sono limiti a ciò che potete raggiungere. L’impossibile diviene possibile, se soltanto la mente ci crede.
Nulla è come appare. Proprio come un pezzo di carta può essere più di un pezzo di carta negli origami, diventando una gru, un pesce o un fiore, così un samurai non dovrebbe mai sottovalutare le proprie potenzialità nel piegarsi alla vita. Un samurai deve sforzarsi di diventare più di quanto appaia in un primo momento, deve superare i propri limiti più evidenti. Questo è ciò che ci insegnano gli origami.
Sareste sorpresi dalle imprese che potreste compiere se solo aveste il coraggio di credere in voi stessi e di fidarvi dei vostri sensi.
Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità.
Non sono davvero cieco, è solo che non riesco a vedere. La gente pensa che vedere sia avere la percezione del mondo attraverso gli occhi. Ma è davvero così? Quando vedete una pietra, la percepite anche con la mano della mente. Vedere significa anche toccare, ma poiché il senso della vista è estremamente travolgente, non siete consapevoli dell’importanza del tatto.
Il tempo trascorso a ridere è tempo trascorso con gli dei.
Quando il tè viene infuso con l’acqua attinta dalle profondità della mente, il cui fondo è smisurato, abbiamo davvero ciò che si chiama cha-no-yu.
La scritta in kanji dice “Ichi-go, Ichi-e” ovvero “una volta, un incontro”. La pergamena mi ricorda che ogni cerimonia del tè è unica e deve essere assaporata per quello che offre. La scritta può essere interpretata anche come “un’occasione nella vita”. Questo mi ricorda che in qualsiasi conflitto tra la vita e la morte, non c’è possibilità di ritentare. Bisogna afferrare la vita tra le mani.
Se vuoi un cucciolo di tigre, devi andare nella caverna della tigre.
Imparate a essere padroni della vostra mente, piuttosto che esserne padroneggiati.
A volte nella vita dovete affrontare cose che pensate di non essere in grado di fare. Ma ricordatevi che gli unici limiti sono quelli della mente. Oltrepassando i limiti di ciò che credete, potete realizzare l’impossibile.
Costruire una gru di carta è come fare la pace: alcuni passi sono goffi e in un primo momento può persino sembrare impossibile. Eppure, con pazienza, il risultato è sempre qualcosa di rara bellezza. Questa è l’arte dell’origami.