Claudia Marangoni

L’amore taciuto, quello a senso unico uccide il cuore perché non è più amore ma diventa segreto. Segreto che si vorrebbe urlare al mondo che sembra fregarsene di te.

Ti ho appiccicato al cuore e neppure la più forte folata di vento potrà portarti via.

E così ho aspettato inutilmente un tuo pezzo di cuore, un minimo sorriso, un accenno di un abbraccio per restare.

Vorrei che il tuo amore per me urlasse più forte di ogni mio silenzio.

Manchi. Manchi come un angolo di cuore smarrito nella pelle di qualche altra persona, come un pezzo di puzzle che non permette di comprenderne l’immagine, come i colori in un’immagine in bianco e nero, come un sorriso in questi giorni così grigi di cui avresti dovuto essere un colore caldo. Cosa ci posso fare, in fondo, se mi manchi?

Vorrei abitare in quello spazio limitato delle tue braccia e lì annegare per sempre.

Ti prometto che nel nostro amore ci saranno solo estati.

La lontananza e la distanza nell’amore sono solo scuse. Se l’amore è amore supera i confini di ogni cielo.

Tu sei quell’amore infinito. Non passerai mai.

Sei riuscito con il tuo amore a spostare via tutte le nuvole, più forte di ogni vento. Sei riuscito a catturare il sole a proteggerlo e con cura a portarlo nel mio cuore. Hai saziato la mia necessità di riscoprire quel sole che penetra nella pelle, quel calore che ti fa sentire vivo.

Non si ama bene o male. Quando si ama si ama con il cuore.E per il cuore non ci sono giudizi.

Il cuore è un muscolo a cui devi insegnare il dolore. Devi allenarlo a non soffrire.

Ci incontreremo solo nei sogni, in quel luogo inafferrabile dove tutto è possibile.

Amare non deve mai essere un dovere.

Se mi cerchi e non mi trovi, puoi cercare infondo al mondo, laggiù dove svaniscono le scie delle stelle cadenti.

Non si dà amore per ricevere altro amore in cambio. Si dà amore perché questo è un’esigenza, la linfa vitale del cuore.

Ti ritroverò, lo so. Sì, mi capiterai tra le mani. Sarai lì, in quelle soffitte piene di ragnatele di ricordi, impolverate. Brillerai tra le tante luci spente, tra le tante ombre dei pensieri. E lì ti riconoscerò. Riassaporerò la tua dolcezza e solamente allora il cuore capirà di aver ritrovato pace.